Stando ai risultati dei test tossicologici, la figlia di Bob Geldof sarebbe morta per overdose da eroina...
Lo scorso 7 aprile è stata ritrovata senza vita nel suo appartamento del Kent Peaches Geldof, la figlia del rocker britannico Bob Geldof.
La notizia della sua improvvisa morte ha scosso i media internazionali
e, fino ad ora, non erano state rese note ufficialmente le ragioni di
questo tragico evento. Si rincorrevano voci su un tentativo di dieta
finito in tragedia ma anche dopo l’autopsia non era arrivata alcuna notizia certa. Oggi sappiamo qualcosa in più sull’intera vicenda.
Tmz riporta un’indiscrezione per
cui la prematura scomparsa di Peaches sarebbe dovuta ad un’overdose da
eroina, la stessa fatale droga che ha portato alla morte Philip Seymour Hoffman.
I risultati dei test tossicologici erano noti da tempo alle autorità
che però avevano deciso di diffonderli solo nel corso della giornata di
domani. Il sito americano a cui facciamo riferimento è riuscito comunque
ad ottenerli, dando la notizia che vi stiamo riportando fedelmente.
Notizia resa ancora più sconcertante da un altrettanto tragica fatalità:
la madre di Peaches, Paula Yates, morì a causa della stessa dipendenza nel 2000.
Peaches, nata il 13 marzo 1989, avrebbe così posto fine alla sua vita
nel modo più drammatico possibile a soli venticinque anni. Già nel 2008
un video la ritraeva intenta a comprare droga dallo stesso spacciatore di Amy Winehouse
e, purtroppo, il destino ha voluto riservarle la stessa triste fine
della cantante di Rehab. Vi lasciamo con le addoloratissime parole che
il padre di Peaches, il fondatore del Live Aid Bob Geldof, aveva scelto
per fare l’annuncio della scomparsa della figlia: Peaches è morta. Quel che proviamo è molto più che dolore. Era la più selvaggia, la più divertente, la più intelligente e la più spiritosa e la più matta di tutti noi. Scrivere ‘era’ mi distrugge. La mia bambina bellissima… Come può essere possibile che non ti rivedremo? Come può essere sopportabile?
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